Il presente articolo prende ad oggetto un tema di particolare rilievo in questo momento vista l'impennata dei prezzi del Gas ed Energia elettrica riscontrate presso i nostri Enti Religiosi. Si premette che il credito stabilito dalla norma prende ad oggetto esclusivamente i consumi effettivi della parte commerciale, ovvero relativi alle attività commerciali eventualmente svolte. Nessun credito pertanto per la parte Istituzionale relativa alla Comunità Religiosa.
A seguire il formato diapositive è stato ritenuto maggiormente aderente e specifico per inquadrare i vari passaggi volti a calcolare l'effettivo credito spettante, sia per il GAS che per l'Energia. Il tutto partendo dal presupposto che la totalità delle attività degli Enti Religiosi, pongono questi ultimi nella condizione di essere ritenuti "soggetti non energivori / non gasivori".
Si sottolinea inoltre che il presente articolo non ha recepito le novità ulteriori presenti nel decreto aiuti quater in corso di conversione. Di tali novità si fornirà successiva informativa.