All’esito dei lavori della Commissione paritetica italo-vaticana istituita per la soluzione di alcune questioni interpretative ed applicative delle norme relative ai beni e agli enti ecclesiastici in materia di edilizia di culto e di riconoscimento civile degli enti ecclesiastici, il Comitato per gli enti e i beni ecclesiastici predispose la circolare n. 26/1998, recante in allegato la circolare del Ministero dell’Interno n. 111 del 20 aprile 1998. L’indicata circolare del Comitato, con l’acclusa modulistica, e la richiamata circolare del Ministero dell’Interno offrivano opportune istruzioni per le vicende relative al riconoscimento nell’ordinamento statuale della nascita e del mutamento sostanziale nel fine, nella destinazione dei beni e nel modo di esistenza di un ente ecclesiastico.

 

Tenuto conto del tempo trascorso e delle esigenze che nel frattempo sono andate sempre più evidenziandosi sull’intero territorio nazionale, il Consiglio per gli Affari Giuridici, con il supporto dell’Ufficio Nazionale per i problemi giuridici, ha approfondito le procedure riguardanti la soppressione e il mutamento sostanziale delle parrocchie, coordinandosi con i competenti Uffici ministeriali.

 

La fruttuosa collaborazione con il Ministero dell’Interno ha consentito di elaborare l’acclusa “Nota in ordine a vicende estintive e modificative delle parrocchie”, con i relativi modelli, e l’allegata Circolare prot. 436 in data 20 febbraio 2024 del Ministero dell’Interno, Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, con la relativa modulistica.

 

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