Con Entrate e UnivPm insieme, codice fiscale sprint agli studenti stranieri
Grazie al protocollo siglato dai due enti, universitari, professori e dottorandi residenti all’estero potranno richiedere il Cf presso gli uffici dell’ateneo
Nuova sinergia fra la direzione regionale Marche dell’Agenzia delle entrate e l’Università politecnica delle Marche: con un protocollo di intesa le due istituzioni si impegnano a semplificare le procedure per il rilascio del codice fiscale agli studenti, ai ricercatori e ai professori stranieri.
L’attribuzione del codice fiscale rappresenta, infatti, un passaggio indispensabile per la permanenza in Italia: non solo è il primo passo per iscriversi all’Università o per perfezionare il contratto di lavoro, ma anche per altri aspetti pratici, come per esempio la stipula di un contratto d’affitto.
Ordinariamente gli stranieri residenti all’estero possono chiedere l’attribuzione del codice fiscale alle Autorità diplomatico-consolari del paese in cui si trovano. Grazie al protocollo d’intesa, firmato a metà dicembre, basta ora consegnare un modello presso gli uffici dell’Università dedicati al diritto allo studio.
Nel protocollo viene inoltre definito un flusso operativo ad hoc, che prevede assistenza attraverso un canale dedicato. In questo modo, si minimizzano le difficoltà che gli stranieri coinvolti potrebbero dover affrontare, come gli spostamenti per raggiungere gli sportelli dell’Agenzia delle entrate, e possono essere superate agevolmente anche eventuali “barriere linguistiche”, sia in fase di prenotazione del servizio sia in fase di erogazione.
Il coordinamento è affidato all’Ufficio servizi fiscali della direzione regionale delle Marche, per l’Agenzia delle entrate, e all’Ufficio studenti e diritto allo studio, per l’Università politecnica delle Marche. Tutte le richieste di attribuzione verranno lavorate dall’Ufficio territoriale di Ancona. Sempre nell’ambito dell’intesa, le parti si impegnano inoltre a mettere a fattor comune le rispettive conoscenze tecniche e gestionali, sia favorendo la partecipazione del rispettivo personale ad attività formative in materia fiscale e/o manageriale, sia attivando progetti di stage curriculare per gli studenti.