
Cosa significa fare il parroco oggi?
In che modo e a che prezzo è ancora possibile?
E quale comunità cristiana per il futuro?
Dove e come si stanno sperimentando altre possibili forme per la cura pastorale del popolo di Dio che non ruotino necessariamente attorno all’unica figura del parroco?
Sono alcune delle domande che hanno motivato la Redazione della Rivista di Spiritualità Pastorale Presbyteri a programmare il 5° Convegno, organizzato anche quest’anno in collaborazione con l’Unione Apostolica del Clero. Il titolo, Così posso ancora fare il parroco. In cammino verso nuovi modelli, desidera rilanciare in chiave propositiva una problematica spesso assillante per i pastori di oggi, che ha trovato eco nel testo di Thomas Frings tradotto in Italia nel 2018 proprio con il titolo: Così non posso più fare il parroco. Vi racconto perché.
Lunedì 27 maggio
Cosa e come cambiare per "fare ancora il parroco"?
- Mons. Roberto Repole, Arcivescovo di Torino, Piste di riflessione teologica
- Mons. Fabrizio Carletti, Centro Studi Missione Emmaus, Presupposti culturali e formativi
Martedì 28 maggio
In cammino verso nuovi modelli
- Diacono Andrea Sartori, Roma, Scuola di fraternità
- Mons. Ivan Maffeis, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, Presbiteri, Presbiterio e Comunità
- Suor Plautilla Brizzolara, Ppff, Diocesi di Parma, Vino nuovo in otri nuovi?
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Dialoga con i relatori: Don Francesco Zaccaria, Diocesi di Conversano-Monopoli
Modera il convegno: Don Stefano Zeni, della redazione di Presbyteri
Pubblichiamo di seguito il testo dell'articolo pubblicato su: www.presbyteri.it